La pensione contributiva è quella che spetta
ai lavoratori che hanno iniziato a versare i
contributi dopo il 1995. Questi soggetti,
di fatto, hanno tre tipi di pensioni a
disposizione.
La prima, pensione anticipata contributiva,
raggiunti i 41 anni e 10 mesi (per le donne)
o 42 anni e 10 mesi (uomini. La seconda,
raggiunti 64 anni di età con almeno 20 anni
di contributi e un importo annuo di pensione
superiore a 16.737,81 euro. La terza,
pensione di vecchiaia contributiva raggiunti
67 anni di età con almeno 20 anni di
contributi e un importo annuo di pensione
superiore a 8.966,69 euro (per chi ha 71
anni gli anni possono anche essere solo
più di 5 e l’importo minimo non viene
richiesto). I requisiti indicati sopra si
riferiscono all’anno 2020.
Per questa categoria di lavoratori poi ci
sono tre modalità di calcolo del riscatto del
periodo universitario riscatto retributivo,
riscatto contributivo ordinario, riscatto
laurea agevolato. Anche se farò più avanti
un approfondimento sul riscatto, qui il
punto lo inserisco perché si capisca che
che, la convenienza ad acquisire degli
anni del passato dipenderà molto dal tipo
di pensione finale che si sceglierà.
Sempre per chi ha iniziato dopo il 31
dicembre 1995, c’è la possibilità di
recuperare alcuni vuoti contributivi del
passato attraverso la norma detta "Pace
Contributiva", anche se questa è in
scadenza a dicembre 2021.
Per chi ha iniziato a versare dopo il 1995
ed ha a che fare con una Cassa dei liberi
Professionisti, il discorso è più semplice.
Chi invece ha sia Inps, sia Cassa dei
Professionale deve tener conto di
entrambe le normative prima di trarre delle
conclusioni o mettere in atto dei
miglioramenti.
In prossimità dei 35 anni di contributi
oppure, se arriva prima l’età di 53 anni,
conviene prendere in mano la propria
posizione lavorativa, fare diverse simulazioni
pensionistiche, capire se ci sono dei periodi
da sistemare, la convenienza a farlo, iniziare
così a pianificare il proprio percorso verso
la pensione. In questo modo si riuscirà a
portare avanti la propria posizione
lavorativa senza diventare matti a seguire
tutte le discussioni sul tema pensioni,
il più delle volte allarmanti e generiche.